Tamas (n)
Uno dei tre guna, quello che corrisponde
all’oscurità, all’inerzia, alla passivitià,
alla staticità inerte. Corrisponde all’elemento
terra. Rappresenta la tendenza inerziale, oscurante, condensata,
solidificata, quindi rivolta in basso. Equivale all’ignoranza
(avidya), quindi obnubilamento che essa induce nella coscienza.
Tanmatra (m)
Lett. "la misura di ciò",
l’estensione o delimitazione di qualcosa, quindi determinazione,
qualità sostanziale e, per estensione, anche sensazione.
Il termine tanmatra indica la qualità sostanziale
di un dato oggetto e degli elementi che lo compongono. Tanmatra
corrisponde dunque alla sensazione ingenera nell’organo
sensoriale e per mezzo di cui l’oggetto è conosciuto
e sperimentato.
Tantra (n)
"Trama di un tessuto"; dottrina,
testo dottrinale. Il nome tantra (tendere) è in rapporto
con il simbolismo della tessitura e lo si trova applicato
anche ai Libri sacri. Con questo termine si designa generalmente
un insieme di Scritture la cui essenza è costituita
dal culto della Sakti, intesa quale energia manifestante,
rappresentata dalla Grande Madre detta "Dea" (Devi,
Durga).
Tantrayoga (m)
Lo yoga dell’esperienza diretta
con il risveglio della kundalini.
Tapas (n)
Calore, calore ascetico, austerità;
calore o fuoco della volontà che si sviluppa con
l’ascesi; ardente aspirazione, no dei cinque niyama
nel Rajayoga di Patanjali.
Tapasya (n)
Ascesi; purificazione; austerità;
dominio del mentale e dei sensi.
Tattva (n)
Verità, principio; categoria,
principio elementare; i venticinque principi enumerati dal
darsana Samkhya (o i ventisei del darsana Yoga). Nel significato
di "verità" si oppone a mata (verità
soggettiva, opinione personale, credenza individuale) in
quanto esprime una "verità oggettiva",
inconfutabile, di carattere universale.
Theravada (m)
La “via degli anziani”,
una tra le principali correnti del Buddismo.
Tridosa (m)
Lo squilibrio dei tre umori del corpo.
Essi sono: il flemma (kapha), la bile (pitta) e l’aria
emessa dal corpo (vata).
Triguna (n)
I tre modi della Natura-prakriti: tamas,
rajas, sattva.
Trimurti (f)
Il triplice aspetto, la triplice manifestazione:
è costituita dalla triade composta dalle "persone"
Brahma-Visnu-Siva nelle loro funzioni di creazione-conservazione-dissoluzione,
riferite tanto al singolo ente, oggetto, essere individuato
nella sua espressività, quanti agli interi universi.
Le tre "persone" della Trimurti costituiscono
i tre aspetti (murti) in cui si manifesta Isvara (Essere
principiale o qualificato), attraverso cui si portano al
completo sviluppo le qualità insite nella sua stessa
natura.
Turiya (a,
n)
Il “Quarto”, il “Quarto
stato”. Turiya è Brahman nirguna o semplicemente
Brahman e rappresenta l’Assoluto, l’Infinito,
lo Zero metafisico.