U
Seconda lettera (U-matra) della sacra
sillaba Om (Aum); rappresenta la totalità dell’esistenza
nello stato sottile della manifestazione. Corrisponde allo
stato di sogno o al piano sottile universale.
Upadesa (m)
Istruzione spirituale, iniziazione;
l’insegnamento per un sentiero spirituale; l’iniziazione,
la comunicazione di una formula o mantra iniziatorio.
Upanisad (n)
"Sessioni o insegnamenti esoterici".
Il vocabolo upanisad nella sua accezione etimologica indica
l’atto del "sedersi accanto a qualcuno"
in atteggiamento reverenziale, riferito in particolare al
discepolo seduto ai piedi del Maestro per riceverne un insegnamento
esoterico, in forma dialogica, per via di simboli, analogie
e formulazioni di equivalenze o connessioni segrete. Le
Upanisad sono parte integrante dei Veda, rappresentano la
Tradizione primordiale e costituiscono il Vedanta stesso
nella sua essenza. Il Vedanta etimologicamente significa
"fine dei Veda" e tale espressione deve essere
intesa nel doppio significato di "conclusione",
essendo le Upanisad l’ultima parte dei testi vedici,
e di "scopo" perché quanto vi è
insegnato è lo scopo ultimo dell’intera Conoscenza
tradizionale.