Yam (m)
Il suono-seme (bijamantra) dell’anahatacakra.
Yama (m)
Nome del Dio della morte; proibizioni,
il primo passo del Rajayoga di Patanjali.
Yantra (n)
Supporto; figura simbolica, tracciata
o immaginata, che serve da supporto alla meditazione.
Yoga (m)
Unione, reintegrazione, fusione completa.
Genericamente la reintegrazione dell'individuale nell'universale,
del relativo (jiva) nell’Assoluto (atman): quindi
esprime uno stato in cui sparisce ogni nozione di dualismo
e di differenza. Designa anche i mezzi, o sadhana, idonei
a realizzare l'unione col Divino. Uno dei sei darsana.
Yogananda (m)
La gioia data dallo yoga.
Yogas citta vrtti nirodhah
"Lo yoga è la sospensione
delle modificazioni della mente". Con questo sutra
(I, 2) Patanjali sintetizza la dottrina dello Yoga.
Yogasutra
Il principale trattato sullo yoga, codificato
da Patanjali. La principale fonte del darsana Yoga. Prescrive
otto mezzi (anga) nella pratica della disciplina per realizzare
l'Unità (kaivalya). Si divide in quattro capitoli
(pada): Samadhi, Sadhana, Vibhuti, Kaivalya.
Yogavasistha
Opera di filosofia Vedanta anteriore
a Sankara che comprende i dialoghi tra Rama e il suo precettore
Vasistha. Viene chiamato anche Ramagita.
Yogesvara (m)
Il Signore degli yogi, epiteto di Siva;
maestro di yoga.
Yogi o Yogin (m)
o Yogini (f)
Colui o colei che pratica lo yoga; colui
che è già pervenuto a un punto molto avanzato
nello yoga; colui che ha realizzato l'Unione, ovvero si
è reintegrato nel Sé.
Yoni (m)
Matrice o radice primordiale.
Yuga (n)
Era o periodo di tempo del mondo; epoca,
età, ciclo, tempo. Gli yuga sono quattro: krta o
satya, l'età dell’oro; treta, l'età
dell’argento; dvapara, l'età del bronzo; kali,
l'attuale età del ferro. Formano complessivamente
un manvantara o mahayuga.
Yukta (pp)
Unito, congiunto, correlato.